venerdì 16 dicembre 2011

Biscotti di Natale decorati

Questi biscotti sono stati preparato con l'impasto dei biscotti all'arancia speziati,
  la cui ricetta è stata tratta dal libro "Bake   me I'm yours...cookie di Lindy Smith e da me tradotta.


Alcuni sono stati decorati con pasta di zucchero e dipinti con la tecnica stencil oppure con i patchwork cutters, usando colori in polvere perlescenti della decora


sabato 10 dicembre 2011

Centrotavola stella di Natale di panpepato




Ingredienti
Tagliabiscotti a forma di agrifoglio (cm. 9,5)

Preparate il panpepato, lasciatelo riposare per una notte e poi stendete l'impasto e ritagliate 12 foglie di agrifoglio e cuocetele, sfornatele e lasciate raffreddare.
Preparate la pasta di zucchero, che con questa ricetta può essere lavorata subito, coloratela con i colori in polvere o in pasta, stendetela e con lo stesso tagliabiscotti ritagliate 12 foglie di pasta di zucchero che incollerete con il piping gel sul biscotto ormai raffreddato. Assemblate la stella in un piatto dorato alternando 6 foglie sotto e 6 sopra, sfalsandole, al centro un porta candele dorato a molla nel quale metterete una bella candela alla quale legherete un fiocchetto dorato.

Biscotti di panpepato decorati con pdz

La ricetta del panpepato è QUI





domenica 20 novembre 2011

3D TREE CHOCOLATE





INGREDIENTI
300 g cioccolato fondente ( ho usato cioccolato lindt al 70%)

PROCEDIMENTO
Tritare il cioccolato, scioglierne nel microonde a 450W per 3 minuti 200 g controllando con il termimetro che la temperatura raggiunga 55º C. Togliere dal microonde ed aggiungere il rimanente cioccolato tritato, mescolare fino a quando la temperatura raggiunge i 27º C. Rimetterlo nel microonde a 450W per 30 secondi e riportalo a 30º C. Con l’aiuto di una grossa siringa





riempite tutte le cavità dello stampo e passatelo in frigorifero.



Una volta rappreso,



con delicatezza smodellare i vari pezzi



e passare all’assemblaggio.



ed eccoli pronti








Suggerimenti
In questo stampo si possono realizzare due alberi in cioccolato: uno in cioccolato bianco e uno in cioccolato fondente. Si consiglia di suddividere la grammatura in 150 g di cioccolato fondente e 150 g di cioccolato bianco; quest’ultimo da stemperare a 45º C seguendo il procedimento riportato nella ricetta riportata.

martedì 8 novembre 2011

Cupcake



In prossimità del Natale con un po’ di fantasia e originalità, possiamo preparare degli straordinari Cupcake (dal britannico “cup” che significa tazza a testimonianza del fatto che per la loro preparazione è l’unità di misura di riferimento per tutti gli ingredienti).
Per prepararli è sufficiente recuperare uno stampo per muffin e dei contenitori adatti (in carta o in silicone). Poi libero sfogo alla propria fantasia.
La base di preparazione dei cupcake deve essere molto leggera poiché per la farcitura ci serviremo di abbondante glassa e altro ancora.

Di seguito gli ingredienti necessari per circa dieci cupcake:

140 g di farina, 120 g di burro (che poi faremo sciogliere), 120 g di zucchero, tre cucchiai di latte intero, due grosse uova intere, un cucchiaino di estratto di vaniglia, mezza bustina di lievito per dolci e infine un cucchiaino di bicarbonato di sodio. 

Mescolate bene zucchero e il burro fatto scogliere a bagnomaria. Dopodiché aggiungete prima le uova, poi la farina e infine il lievito. Lavorate il composto con un cucchiaio di legno. Aggiungete il latte e la vaniglia. Prendete gli stampi per muffin e ricopriteli con i contenitori in carta o in silicone. Versate in ogni stampo circa due cucchiai con l’impasto che avete ottenuto in precedenza. Preriscaldate il forno a 180 gradi e fate cucinare i cupcake per circa una ventina di minuti. Una volta cotti, lasciateli raffreddare. Quando non saranno più caldi, potete procedere con la farcitura fatta con abbondante glassa e, se volete, con delle praline per dolci.

Hummus



L’Hummus è una ricetta tipica della tradizione culinaria libanese 

Ingredienti per 4 persone:
500 gr di ceci lessati (in alternativa potete utilizzare due scatolette di ceci lessati e sgocciolati), uno spicchio d’aglio, del succo di limone, 2 cucchiai colmi di tahin, 1 cucchiaio di salsa di soia, 80 ml di brodo vegetale (o acqua di cottura), 2 cucchiai di yogurt di soia.

Per la decorazione del piatto: una punta di peperoncino in polvere, 2 cucchiai d’olio extravergine di oliva.

L’Hummus, meglio conosciuto come pasta di ceci, è una tipica pietanza del mondo arabo. É composta principalmente da ceci, aglio, tahin e spezie. La salsa che si ottiene può essere gustata con verdure lessate, dei grissini, dei crostini di pane, oppure servita al cucchiaio. 

La sera prima mettete a bagno i ceci secchi in modo da trovarli pronti il giorno dopo. In alternativa potete utilizzare quelli in scatola già lessati e sgocciolati.
Se utilizzate quelli secchi metteteli a lessare in abbondante acqua.
Una volta pronti frullateli con un po’ della loro acqua di cottura in un mixer. Mescolate all’acqua anche il brodo vegetale. Quando la pasta sarà omogenea, toglietela dal mixer. In una casseruola unite il composto, la salsa di soia, lo yogurt, il succo di limone (circa mezzo per l’esattezza), il tahin e l’aglio.
Regolate con dell’acqua se il composto dovesse essere troppo denso.
Prendete un piatto e versatevi sopra l’Hummus. Spolverizzate con il peperoncino, l’olio extra vergine di oliva e il prezzemolo finemente tritato. Servire freddo accompagnato con dei crostini o dei grissini medi.

Cous cous


Il cous cous è una delle ricette di cucina di origine nordafricana tra le più conosciute al mondo.
Ingredienti per due persone:
alcuni fagiolini, un peperone, una melanzana, una zucchina media, una patata piccola, 100 g di cous cous, dell’olio extra vergine di oliva, sale, peperoncino secco, origano e uno spicchio d'aglio.
Il cous cous, tipica pietanza della cucina araba, può essere preparato in differenti modi, con la carne, il pesce fino ad arrivare alle verdure. Vediamo come si prepara con quest’ultime.
Per la preparazione del cous cous vegetariano iniziamo lavorando le verdure. Dopo averle lavate accuratamente, le mondiamo e le tagliamo a pezzettini, o meglio a cubetti, cercando di mantenere una forma simile per tutti i pezzettini (circa un centimetro di lato).
In seguito prendiamo una padella con aggiunto un filo di olio extra vergine di oliva e iniziamo la cottura delle verdure.
Cominciamo  con il mettere le patate, poi le melanzane, i fagiolini, il peperone e infine la zucchina. Questo perché i tempi di cottura sono differenti. Saliamo e, dopo aver chiuso la pentola con un coperchio, facciamo cuocere per circa mezzora.
Quando mancheranno tre minuti alla fine, aggiungiamo il peperoncino e l’origano.
 Nel frattempo mettiamo a bollire dell’acqua. Quando avrà raggiunto la temperatura, prendete il cous cous e cucinatelo. Per sapere quando è cotto, considerate che deve triplicare il proprio volume.
A questo punto prendete una padella, aggiungete un filo d’olio e fate rosolare uno spicchio d’aglio in camicia.
In seguito unite il cous cous e le verdure, mescolando bene in modo da amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Servite in un piatto da portata caldo.

domenica 30 ottobre 2011


Ultimo incontro Sweetlyaxidie 2011 - Paolo Sacchetti

Non poteva terminare in modo migliore quest’ ultimo incontro del ciclo corsi amatoriali di pasticceria, Sweetlyaxidie 2011.

E’ stato un susseguirsi di nomi prestigiosi della pasticceria italiana: Salvatore De Riso, Vincenzo Mennella, Gennaro Volpe.

Ed oggi è stato con noi il grande e mitico Paolo Sacchetti, vice presidente dell’Accademia Maestri Pasticcieri Italiani: alto, capelli e occhi chiari, un sorriso timido e sereno, molto comunicativo, pacato, chiaro nell’esposizione e disponibile alle spiegazioni e suggerimenti.



Nato nel 1959, pasticcere dall' età di 16 anni, dopo un apprendistato nelle più importanti pasticcerie fiorentine, diventa imprenditore nell' '89 assieme alla moglie Edi La " Pasticceria Nuovo Mondo " nasce a Prato nel 1989 . Il nome " Nuovo Mondo " vuole indicare una nuova era nella pasticceria a Prato .

Oggi il negozio, situato in una delle vie principali del centro storico Via Garibaldi, è divenuto luogo d' incontro di appassionati e competenti golosi che si ritrovano a gustare qualcuna delle molte specialità del locale : dal cremino sfornato caldo alla deliziosa pasticceria mignon, al vastissimo assortimento di monoporzioni che riproducono l' ampio assortimento dei dolci proposti in vetrina .

Sì è subito presentato con la generosità che lo contraddistingue…indovinate un po’ cosa ci ha offerto per colazione???

Eh, sì…sì…proprio lui, il famoso Giulebbe.



Impasto briosciato come il panettone



ma con i fichi secchi di Carmignano di un bel colore rosato e noci.



Che dire? Non ci sono parole.

Il Giulebbe è una bevanda fatta con acqua, succo di erbe o frutti, zucchero o miele che deve il nome al suo tipico colore rosato derivantegli dall'originario estratto appunto della rosa e il mitico maestro ha preso spunto proprio dal nome di questa bevanda per il suo “dolce” così dolce.

Ringrazio di cuore questo grande maestro, grande non solo per la sua professionalità ma anche per la sua carica di umanità, di disponibilità ad interagire, per il modo così semplice ma nello stesso tempo incisivo nel farci comprendere quello che è il suo lavoro, l'amore, la passione e la continua voglia di ricercare sempre qualcosa di nuovo ma nel contempo sano, semplice ed alla portata di tutti.

Ci ha confidato che la sua grande passione sarebbe quella di ricercare, sperimentare sempre più e di rivisitare, come del resto ha già fatto, dolci della tradizione ovviamente adattandoli agli ingredienti dei nostri tempi.

Appunto oggi abbiamo preparato insieme un dolce medievale "Il pan di caffè" la cui ricetta è tratta dal ricettario di Francesca Posio, ultima discendente di una delle famiglie più conosciute di Prato "la famiglia Bonamici".

Il maestro, usando gli stessi ingredienti, ma bilanciandoli in modo diverso ha dato vita ad un dolce unico per la sua morbidezza e consistenza.








Questo dolce è stato preparato in occasione della manifestazione a Prato

IL GUSTO DELLE DONNE, VIAGGIO NELLE RICETTE DELLA TRADIZIONE

sabato 8 ottobre 2011

Corso con Sal De Riso presso il Resort Axidie di Vico Equense



Non ho parole...le foto parleranno per me. 

Questo è quello che abbiamo preparato oggi con Sal De Riso 

Il tema era "Dolci autunnali e frutta di stagione" 

Una carrellata delle torte preparate 

@Miriam 

 

 

1. Intreccio al cioccolato con pere e more selvatiche 

 

 

2. Frangipane alle mele annurche 

 

 

3. Cake al cioccolato 

 

 

e dulcis in fundo 

4. Peccato di gola 

 

come se gli altri non lo fossero :010: 

Presto nella sezione di De Riso inserirò ricette, foto e video per la gioia dei vostri occhi e del vostro palato. 

Abbiamo pranzato in terrazza con il sole che ci baciava ed una leggera brezza marina che ci accarezzava Laughing 

ed ecco il paesaggio di oggi visto dal tavolo mentre pranzavamo 

 

Il pranzo è stato preparato come tutte le altre volte dallo chef Giacomo De Simone 

 

con il quale solo oggi sono riuscita a complimentarmi ed era come al solito a base di pesce, purtroppo ho fotografato solo l'antipasto 


 

Per primo abbiamo mangiato Scialatielli ai polipetti alla luciana e per secondo filetti di ricciola su un letto di scarola con capperi di Pantelleria, il tutto innaffiato da un buon vino bianco del posto. 

Vi aspetto al prossimo corso il 22 ottobre 2011 al resort Axidie, sempre con Sal De Riso che eseguirà 

Dolce al piatto 
Raviolo al cioccolato farcito alle castagne e arance di Sorrento in salsa di confettura di zucca rossa 

e a grande richiesta 

Torta ricotta e pere 

Costo del corso € 85,00, comprensivo di pranzo e gadget ( Caffè lavazza e stampi della pavoni) 

http://www.leaxidie.it/it/corsi-di-pasticceria-pacchetti-offerte.php 

Dolci weekend 

http://www.leaxidie.it/it/offerta-soggiorno-con-corso--pasticceria.php